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Mattia e Giulia: una proposta di matrimonio intima e personalizzata

Mattia e Giulia: una proposta di matrimonio intima e personalizzata

Voglio emozionare Giulia, è la prima cosa che Mattia mi dice quando mi contatta per organizzare la sua proposta di matrimonio. Mattia mi spiega scherzosamente che, tra i due, è lui il “romanticone” della coppia. Ha in mente una cena intima, e così scegliamo una suggestiva chiesetta sconsacrata nel cuore della Brianza, all’interno della quale organizzare una serata esclusiva a lume di candela.

Il giorno della proposta Mattia e Giulia varcano la porta della chiesetta, lui è emozionato, lei si guarda attorno meravigliata: ci siamo solo noi?, chiede al suo fidanzato, che la prende per mano e le porge uno dei due calici di spumante preparati per loro. Abbiamo allestito la tavola con fiori di campo, i suoi preferiti, e un tripudio di candele: la luce è soffusa, l’atmosfera romantica, proprio come sognava Mattia.

La cena viene servita, ma non si tratta soltanto di un’ottima cena in una magica location: insieme a Mattia abbiamo pensato a come personalizzare questa serata, per fare in modo che ripercorresse i momenti più significativi della loro storia d’amore. E così, tra l’antipasto e il primo viene servita una elegante cloche, sotto la quale Giulia trova un paio di calzini.

Ebbene sì, un paio di calzini: bianchi, corti, proprio come quelli che Mattia indossava il giorno del loro primo appuntamento e per i quali lei lo aveva preso tanto in giro. Giulia sorride. Tra il primo e il secondo, ricompare la cloche delle sorprese. Un libro, che rappresenta simbolicamente il punto d’incontro tra la natura più razionale e metodica di Giulia e il romanticismo di Mattia. Giulia sorride ancora di più. Tra il primo e il secondo, la musica d’atmosfera si interrompe per lasciare spazio a Eri piccola così di Fred Buscaglione, che permea l’ambiente e scalda i cuori. È la loro canzone. Sorridono entrambi, si guardano pieni di ricordi, ma anche di voglia di continuare a crearne di nuovi, insieme.

È il momento del dolce, e anche IL momento di Mattia: prende dalla tasca l’anello ben nascosto e si inginocchia.
Mi vuoi sposare?
Giulia dice sì, con un sorriso che ormai non si toglie più dal suo volto, e lo bacia.

È stato emozionante per me organizzare la proposta di matrimonio di Mattia, e vedere la felicità sui loro volti!

 

 

 

5 errori da evitare nella tua proposta di matrimonio

5 errori da evitare nella tua proposta di matrimonio

Ogni proposta di matrimonio è unica e speciale, ma organizzarla può essere un momento stressante, pieno di dubbi, e quando l’emozione è a mille c’è il rischio di dimenticare qualcosa di importante. Se sei pronto a chiederle di passare tutta la vita insieme, sei nel posto giusto: troverai di seguito cinque errori da evitare nella pianificazione della tua proposta di matrimonio.

  1. Una proposta cliché

Le rose sono stupende, ma prima di riempire il letto di petali rossi prova a chiederti: qual è il suo fiore preferito? E il colore che ama di più? La canzone che vi ricorda quel viaggio insieme, o il luogo del vostro primo incontro? Aggiungere qualche elemento personalizzato alla tua proposta di matrimonio le farà capire che non hai semplicemente copiato qualche fotografia vista su Internet, ma che hai davvero pensato a lei. Il momento della proposta sarà ancora più romantico, senza per questo risultare “sdolcinato”, perché le farà capire quanto la conosci davvero.

  1. Rovinare l’effetto sorpresa

I consigli sono sempre preziosi. Può essere utile, però, ponderare bene a chi rivolgersi durante la pianificazione della tua proposta di matrimonio. Più persone sono a conoscenza delle tue intenzioni, più c’è il rischio che qualcuno si lasci sfuggire una parola di troppo… e l’effetto sorpresa è presto rovinato. Mantieni le tue intenzioni top secret, oppure, se decidi di confrontarti con qualcuno, assicurati che non conosca la diretta interessata o che sappia davvero tenere i segreti!

  1. Una proposta inadeguata alla sua personalità

Una proposta di matrimonio con flash mob può essere stupenda, se la diretta interessata apprezza gli eventi in grande stile e ama essere al centro dell’attenzione. In caso contrario, una proposta in pubblico potrebbe metterla a disagio e provocare imbarazzo, meglio dunque optare per un momento più intimo e riservato. Oppure: una proposta sulla cima della Torre Eiffel è romantica e meravigliosa, ma se lei soffre di vertigini potrebbe non godersi fino in fondo il momento. Insomma, non pensare astrattamente a uno scenario magnifico ma prova a metterti nei suoi panni e a immaginare quale potrebbe essere la proposta dei suoi sogni.

  1. Non avere nulla da dire

Il momento è finalmente arrivato, e conosci bene il copione. A parte la fatidica domanda, “Mi vuoi sposare?”, hai pensato però a che cosa dire? Non rimanere in silenzio, ma falle capire perché vuoi passare il resto della tua vita con lei: spiegale i motivi che ti hanno spinto a farle la proposta e condividi i tuoi sentimenti. Se hai paura che l’emozione prenda il sopravvento, perché non scriverle una lettera?

  1. Dimenticare di documentare il momento

La proposta di matrimonio è uno di quei grandi momenti della vita che il cuore custodisce per sempre. Perché perdere l’occasione di documentarlo con fotografie o con un video? Quando lo racconterete ad amici, parenti o ai vostri figli, sarà bellissimo rivivere quelle emozioni ancora una volta più da vicino. Prendi contatti con un fotografo, un videomaker, oppure chiedi semplicemente a un amico che si apposti nel punto giusto al momento giusto e documenti la proposta.

Se hai preso nota dei nostri consigli e degli errori da evitare, sei pronto a organizzare la tua proposta di matrimonio. Se invece hai ancora dei dubbi su quale possa essere la proposta dei suoi sogni e come realizzarla concretamente, contattaci: affidandoti a proposal planners la tua proposta di matrimonio sarà un momento unico e indimenticabile, perché noi ci prenderemo cura di ogni dettaglio, mentre tu ti potrai concentrare su ciò che davvero conta, senza alcuno stress organizzativo!

Alla scoperta de La Proposta di Matrimonio

Alla scoperta de La Proposta di Matrimonio

Siamo felici di lanciare La proposta di matrimonio, il primo servizio strutturato di proposal planning in Italia.

Proposal planning, che novità è questa? Vi starete chiedendo. Ce lo siamo chieste anche noi, quando diversi mesi fa abbiamo gettato il primo sguardo su questo mondo nuovo: ci siamo sentite un po’ come Cristoforo Colombo che sbarca in un’America ancora tutta da esplorare, con il timore misto a entusiasmo che si accompagna sempre alle scoperte.

Dopo aver esplorato accuratamente il territorio, abbiamo costruito mattoncino su mattoncino il nostro progetto, che ora vede finalmente la luce. Abbiamo così pensato di dedicare il primo articolo del nostro blog a raccontarvi come è nata La proposta di matrimonio.

Salpate sulle tre caravelle, e seguite il nostro viaggio!

  1. La Niña

Mi chiamo Paola Maravalle e sono una Event & Wedding Planner. Circa un anno fa, un cliente mi contatta e mi presenta una richiesta particolare, che non mi era mai capitata prima. “Vorrei chiedere alla mia fidanzata di sposarmi”, mi dice Mattia, “e mi piacerebbe creare una serata speciale. Mi aiuteresti a organizzarla?”. Entusiasta, mi butto a capofitto nell’organizzazione di quella è che la mia prima proposta di matrimonio. (Come è andata? Questo sarà l’argomento del prossimo articolo del blog – non perdetelo! – per ora vi dico soltanto che Giulia, con un sorriso che non dimenticherò mai, ha detto “sì” a Mattia, dopo una serata piena di emozioni e di sorprese).

  1. La Pinta

Marzo 2020, arriva un virus da terre lontane. Il Covid paralizza il mondo intero, e il settore degli eventi non fa eccezione. Bisogna evitare gli assembramenti, rimanere chiusi in casa, “distanziamento sociale” diventa la parola d’ordine. Matrimoni, compleanni, cene aziendali, battesimi, comunioni… diventano tutti ricordi lontani. Mentre sono a casa, impossibilitata a lavorare, senza sapere se e quando si potrà tornare alla normalità, non mi dò per vinta. Come moltissimi altri italiani, raccolgo tutte le mie energie e la mia creatività per trovare soluzioni alternative, che siano compatibili con la situazione drammatica del momento.

Tra una sperimentazione e l’altra, però, mi sono soffermata su di una domanda: c’è qualcosa che una pandemia globale non è riuscita a fermare? Per quanto suonasse romanticamente retorica, la risposta che mi sono data era però autentica: l’amore delle persone, che non hanno mai smesso di sognare o di progettare una vita insieme alla persona “giusta”. Così mi ricordo di Mattia e Giulia, e mi si accende una lampadina: il momento della proposta di matrimonio è uno dei grandi eventi della vita, e non ha bisogno di assembramenti. Solo due “congiunti”, che si guardano negli occhi e scelgono di passare la vita insieme. L’idea che mi viene e che non riesco più a togliermi dalla testa? Specializzarmi professionalmente nel rendere quel momento ancora più unico, personalizzato, indimenticabile.

  1. La Santa Maria

Ne parlo con mia figlia Alice, 28 anni, studiosa e creativa. Lei fa delle ricerche, e mi scrive su Whatsapp senza anticiparmi nulla: “mamma, stasera aperitivo virtuale”, perché non possiamo ancora vederci di persona. Durante quella videochiamata, Alice mi racconta che oltreoceano esiste un business qui ancora sconosciuto, e si chiama Proposal Planning. Ci sono alcune imprese che da poco più di dieci anni sono sorte proprio con lo scopo di organizzare proposte di matrimonio personalizzate… e funzionano! “All’inizio ero scettica, ma poi ho letto le centinaia di recensioni, di storie, di meravigliose proposte che queste proposal planners sono riuscite a organizzare…” mi dice. Come Cristoforo Colombo che, senza saperlo, aveva scoperto un continente che non si aspettava di trovare, anche io mi ero casualmente imbattuta in un promettente settore imprenditoriale. (Grazie Mattia!).

L’aperitivo virtuale mio e di mia figlia finisce, ma il nostro interesse per un’idea che ormai si era instillata in noi non fa che crescere. Così decidiamo di iscriverci insieme a un corso organizzato da una delle più importanti, nonché delle prime proposal planners degli Stati Uniti. Per mesi seguiamo il corso di The Heart Bandits Academy: analizziamo il mercato, scriviamo e riscriviamo la nostra mission, pensiamo a un logo. Scattiamo foto, redigiamo il business plan, iniziamo a pensare al sito. Con l’aiuto di una consulente marketing di successo, che ha creduto sin dall’inizio nel progetto (grazie Sabrina Antenucci!) studiamo il nostro cliente tipo, le sue esigenze e i suoi bisogni. Ideiamo pacchetti, definiamo l’offerta, prendiamo contatti con location, che sono ancora chiuse, ma piene di buoni propositi di ripartenza. Nel frattempo, riusciamo a organizzare un’altra proposta e a prenderne in carico un’altra. Più ci lavoriamo, e più l’entusiasmo aumenta.

Dopo mesi di duro lavoro, eccoci qui, pronte per partire – o meglio, per tornare da questo viaggio con competenze, professionalità, e quanto basta di esperienza per affrontare una nuova, emozionante sfida: La proposta di matrimonio. Non vediamo l’ora di aiutare chi è pronto a chiedere la mano a personalizzare la sua proposta di matrimonio: tu hai l’anello, noi ti aiuteremo a creare il momento perfetto per il “sì!”.